Ridateci le preferenze

dopo aver letto questa toccante intervista che potrete leggere all'indirizzo
http://spettacoli.tiscali.it/articoli/gossip/09/08/17/marini_maternita_ambizioni_063.html

credo che tireremo tutti un sospiro di sollievo nel pensare al futuro del nostro meraviglioso Paese.
E poi dicono che bisogna ritornare alle preferenze. Così, per una manciata di voti, magari la povera Valeria potrebbe veder svanire il sogno di mettere al servizio degli altri la propria maturità. Meglio la protezione dell'attuale sistema elettorale, non credete?

Rassegna Stampa

Con mio colpevole ritardo ecco il risalto della nostra assemblea di lunedì scorso dato dalla Nuova Sardegna di sabato scorso.

Divisione o Pluratità Di-Visione?

L'articolo di Filippo Peretti, apparso sulla Nuova di ieri, attacca con la solita frase: "Il PD sardo si divide in quattro..(..)". Ecco, vorrei che cominciassimo a far percepire all'esterno, con i nostri futuri comportamenti, che la parola "divione" non è sinonimo di "pluralità" e che quando andremo al confronto congressuale non ci divideremo, ma ci confronteremo. La stampa si dovrà adeguare alla nuova terminologia anche se, mi rendo conto, nella popolustica nostra Italia, vende di più un articolo che parte con la parola "divione", "spaccatura" o "scontro" piuttosto che con "costruttiva discussione", "scambio di opinioni fra.." o peggio ancora "stretta di mano fra..". Ci sono certamente tanti problemi da affrontare più importanti di questo, ma è nei dettagli alle volte che si perde...

Il segretario del PD in Sardegna

La corsa dunque è iniziata e i concorrenti alla segreteria del PD sardo sono 4: Silvio Lai (mozione Bersani), Giampaolo Diana (sempre Bersani), Francesca Barracciu (mozione Franceschini) e Carlo Balloi (mozione Marino).
La linea di questo blog è per la mozione Bersani, come già detto altrove, ma si tratta anche di esprimersi sul segretario regionale. Conosco Silvio Lai da anni, è giovane e capace e ben rappresenta l'idea di un PD post-ideologico. Ho anche sottoscritto la sua lista di candidatura.
Per quel che mi riguarda, dunque, Silvio Lai è l'uomo giusto per guidare il PD in Sardegna nei prossimi anni.